Quando arriva la bella stagione siamo tutti invogliati ad effettuare delle gite fuori porta e molti di noi trascorrono i week-and al mare, in campagna o in montagna. Ma anche se rimaniamo in città possiamo comunque trascorrere delle belle ore all’aria aperta, al parco o in qualsiasi altra area verde. In ogni caso, dovunque ci si trovi, dobbiamo fare attenzione a non esagerare con l’esposizione al sole e al caldo in quanto possiamo essere colpiti dal classico “colpo di calore”; un problema che può interessare anche i nostri amici animali!
Ricordiamoci che i cani ed i gatti non sudano
I cani ed i gatti non effettuano la termoregolazione attraverso il sudore per cui si difendono dal caldo cercando un luogo fresco o, se sono impossibilitati, ansimano per favorire l’abbassamento della temperatura e, in misura minima, ricorrono alla traspirazione tramite i polpastrelli e la mucosa nasale. L’ipertermia e cioè l’innalzamento della temperatura corporea, può essere una condizione molto pericolosa per la vita ed è una di quelle situazioni di emergenza vera e propria che richiede un intervento immediato.
Particolare attenzione all’automobile
La temperatura corporea normale del cane è 38-38,5 C° e, se supera i 40-40,5 C°, in assenza di uno stato infettivo, ci troviamo davanti a un colpo di calore. Questo accade solitamente quando lasciamo un cane chiuso in auto, specialmente nella stagione calda. Anche se l’auto è all’ombra e la sosta è breve, si tratta sempre di una situazione molto pericolosa: l’auto infatti raggiunge all’interno in breve tempo i 60 C°.
Il pericolo del sole nelle ore più calde
Il colpo di calore si può verificare anche in altre situazioni. Per esempio, quando il cane viene lasciato fermo sotto il sole in condizioni eccessive di calore è umidità, senza possibilità di riparare all’ombra.Oppure quando si sottopone il cane a intensa attività fisica nelle ore più calde dalla giornata. Le razze a muso schiacciato che sono dette brachicefale come ad esempio i Bulldog ed i Carlini sono poi più esposte a questo problema perché a causa della conformazione del muso e del naso non riescono ad ansimare in modo efficace e quindi quando fa molto caldo il loro meccanismo di diminuzione della temperatura corporea è deficitario.
Quali sono i sintomi del colpo di calore?
Quando il cane ha subito un colpo di calore, inizialmente, appare a disagio, ansima in modo eccessivo, respira rumorosamente ed è irrequieto. Quando la situazione peggiora, perde abbondantemente bava spessa dalla bocca e a volte dal naso, barcolla e si muove con difficoltà. Le gengive possono apparire di colore rosso vivo o addirittura bluastre per la diminuzione dell’ossigenazione e, se non si interviene rapidamente, insorge uno stato di incoscienza a cui segue il coma e la morte.
Attenzione a cosa fare oppure non fare
Il cane affetto da colpo di calore va subito posto in un luogo all’ombra e ben ventilato, oppure è necessario fargli aria. È bene cercare di abbassare la temperatura corporea raffreddando il corpo con stracci bagnati da posizionare sul collo, sotto le ascelle e all’inguine. Inoltre vanno bagnate le zampe, le orecchie e la fronte. Per abbassare la temperatura, non va usata acqua gelata o ghiaccio, il processo deve essere graduale e il cane non va raffreddato eccessivamente. Non dobbiamo nemmeno cercare di fare bere in modo forzoso il cane: lasciamogli a disposizione dell’acqua fresca.
Quali sono i consigli più importanti?
Tutti i cani che presentano una predisposizione di razza o particolari condizioni di salute (obesi-cardiopatici ecc.) vanno sempre tenuti in luoghi freschi e ben ventilati. Durante la stagione calda, dobbiamo portarli a passeggiare alla mattina presto e al pomeriggio verso il tramonto, mai nelle ore centrali della giornata. Va inoltre garantito sempre l’accesso all’acqua che deve essere sempre fresca e quindi sostituita varie volte nella giornata.
Non lasciamo mai in macchina il cane, anche se è all’ombra e per poco tempo. Nella stagione calda non sottoponiamo mai un cane, anche se allenato, a intensa attività fisica durante le ore più calde. Non lasciamo mai il cane al sole senza che abbia la possibilità di ripararsi all’ombra. Evitiamo di tenerlo in luoghi come spiaggia, cortili e parcheggi in cemento e asfalto, che riflettono il calore. Se il cane ci accompagna in spiaggia deve sempre essere bagnato e comunque evitiamo sempre le ore più calde.